Tutti i vini frizzanti della Cantina TerraQuilia sono rifermentati in bottiglia con un procedimento che consente di esaltarne al massimo le caratteristiche organolettiche: il nostro METODO ANCESTRALE, reso ancora più efficace dall’assenza di filtraggi.
Il nome attribuito a questo metodo esprime le sue origini antiche ed il suo legame con una tradizione ed un’esperienza tramandate di generazione in generazione. In assenza di tecnologie adeguate, era la natura a dettare i tempi del vino: gli ultimi residui zuccherini, in letargo durante l’inverno, ai primi calori primaverili potevano trasformarsi in alcool dando luogo ad una rifermentazione naturale in bottiglia.
Oggi la tecnologia, grazie all’utilizzo di tini in acciaio a temperatura controllata, ci consente di rallentare e infine bloccare la fermentazione, conservando un contenuto di zuccheri sufficiente a garantire la ripresa della stessa dopo l’imbottigliamento, senza ulteriori aggiunte di zuccheri e lieviti.
Alla fine della rifermentazione, i residui di lieviti danno luogo ad una caratteristica sedimentazione, definita fondo nel linguaggio comune, che costituisce una particolarità sempre più apprezzata dai nostri clienti.
Produciamo infine vini frizzanti e spumanti denominati “Zero” nei quali, dopo una maturazione di diversi mesi sui propri lieviti, il sedimento viene eliminato previa una movimentazione manuale (remuage) ed una operazione di sboccatura (degorgement) fatta senza ghiacciare (a la volèe), grazie ad una particolare macchina studiata dai nostri tecnici.