A proposito di Guiglia...

Nata dall’amore per la terra e per i suoi frutti, nel pieno rispetto dell’ambiente, la cantina TerraQuilia si trova nel comune di Guiglia (MO), inserita in un contesto naturale incontaminato. Il produttore Romano Mattioli l’ha voluta e pensata per tutti coloro che amano e apprezzano il vino come espressione di una filosofia produttiva che ha radici antiche.

A circa 490 metri sul livello del mare, le vigne e la cantina sono curate nel rispetto della tradizione, legata ai cicli delle stagioni e ai ritmi lenti e meditati della natura, creando un giusto equilibrio fra vigna e vino. Tutte le nostre proposte interpretano la tradizione di queste terre che ci è stata tramandata dai primi veri produttori di vino naturale, i nostri antenati contadini che, senza il supporto della tecnologia moderna, sapevano sfruttare l’andamento delle stagioni per controllare le fasi della fermentazione.

OGGI COME IERI GUIGLIA  E’ UN TERRITORIO RICCO DI OPPORTUNITA’

I nostri tre poderi

Tutti i poderi sono posizionati tra i 400 m e i 500 m di altitudine nel comune di Guiglia

Podere Conca d’Oro

Vigneti con ESPOSIZIONE A SUD. Il suolo è composto da argilla, sabbia e limo.

Questo è il vigneto sperimentale , il primo impianto dove coltiviamo quasi tutte le varietà: Lambrusco Grasparossa, Malbo Gentile, Sangiovese, Pignoletto, Trebbiano, Moscato, Malvasia e Traminer.

Podere F.lli Bandiera

Vigneti con ESPOSIZIONE A SUD-OVEST. Il suolo è composto da argilla e limo.

Qui si coltivano le uve a bacca rossa: Lambrusco Grasparossa e Malbo Gentile.

Podere La Riva

Vigneti con ESPOSIZIONE A NORD, sempre soleggiati. Il suolo è composto da argilla nera e rocce.

Qui coltiviamo prevalentemente Sangiovese e le uve a bacca bianca: Pignoletto, Trebbiano, Moscato, Malvasia e Verdicchio.

La nostra storia

I vini rifermentati in bottiglia con il proprio naturale sedimento: da Arturo Mattioli fino ai giorni nostri

primo vigneto

2004

Tutto nasce nel podere Conca d’oro di Guiglia, una bellissima conca in mezzo alla natura incontaminata a circa 490 mt s.l.m. con alle spalle la collina e il castello a proteggerla.

a
prima sede

2007

Nasce la necessità di ristrutturare il ricovero attrezzi e renderlo una cantina funzionante, con tutte le normative previste.

nasce il marchio TerraQuilia

2009

Inizia la commercializzazione delle prime bottiglie e Romano cerca di collegare il marchio dell’azienda al luogo dove vengono prodotti questi particolari vini.

a
altri due poderi

2010

L’azienda agricola si amplia, acquistando, sempre nel comune di Guiglia, altri due poderi con diverse esposizioni adatte alla produzione dei vari vitigni che intende coltivare.

il verdicchio di Guiglia

2011

Grazie al Signor Guerra scopriamo e registriamo un antico vitigno: il VERDICCHIO di Guiglia.

a
vino naturale

2012

Nasce la necessità di ribadire il modo naturale di produrre il vino e ci prendiamo, per primi, la responsabilità di scrivere in etichetta il reale residuo totale di solforosa presente.

nuova sede

2015

Costruiamo nel podere ``la Riva`` l’attuale sede, nata seguendo concetti di eco-sostenibilità, edificata con materiali di legno, dotata di un moderno impianto fotovoltaico e recupero delle acque piovane.

i Tre Sassi

2017

Presentazione al Vinitaly del TRE SASSI il vino ottenuto con il Verdicchio di Guiglia

La nostra filosofia

I nostri vini sono ottenuti con il nostro metodo ancestrale

Il Metodo Ancestrale trova le sue origini nei tempi antichi, quando si producevano vini con bollicine fini ed eleganti in assenza di adeguate tecnologie ed era la natura a dettare i tempi di vinificazione e si verificavano due fermentazioni spontanee: la prima nel tino prima dell’inverno e la seconda in bottiglia durante la primavera. Qui a TerraQuilia abbiamo ritenuto giusto reinterpretare nella maniera più vera, fedele ed integrale questo metodo, vinificando senza l’aggiunta di zuccheri o lieviti selezionati e senza filtrare. Ci teniamo a sottolineare che per tutti i nostri vini dichiariamo in etichetta il bassissimo contenuto residuo di solfiti e che comunque tutti sono ottenuti senza aggiunta di altre sostanze ammesse per uso enologico.

Oggi vi consigliamo...

2021

Calastrino

Vitigno:  Grechetto Gentile con piccolo taglio di Trebbiano.

Colore: Giallo Paglierino Carico.

Profumo e Gusto: Frutta gialla matura ( pesca ed albicocca ), intensità e struttura equilibrate da una piacevole freschezza e da una leggera sensazione tannica.

Alcol: 12,5 % vol

Temperatura di servizio: 8 / 10°C

Formato: 75 cl

Vinificazione in bianco previo macerazione a freddo sulle fecce fini.

Abbinamenti Suggeriti: Risotto alla Marinara, Formaggi di Media Stagionatura, Carni Bianche.

 

2019

Terrebianche Zero

BIANCO DELL’EMILIA IGP SECCO

Grechetto Gentile (Pignoletto) con taglio di Trebbiano R.

Vinificazione in bianco previo macerazione a freddo sulle fecce fini.

Sboccatura à la volèe dopo almeno 15 mesi di permanenza sui lieviti.

Frutta gialla croccante bilanciata da una acidità marcata e rinfrescante. Diretto ed invitante.

Eventi

Appuntamenti in evidenza

PSR 2014-2020

Translate »